Colori pastello & gloss
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Mantenere l’aspetto naturale
Il legno è una delle materie prime più versatili del mondo. Crea un’atmosfera calda e confortevole ed è quindi spesso impiegato per realizzare mobili e pavimenti in parquet. Un tavolo da salotto o un armadietto da cucina svolgono un ruolo importante nel caratterizzare la personalità di una casa. D’altro canto, i consumatori richiedono anche dei look freschi e stimolanti, che lascino però comunque percepire il look naturale della materia prima. Per via del suo carattere di spiccata individualità, la misurazione del colore e del gloss sulle superfici in legno è una sfida speciale.
La finta venatura del legno viene stampata su una pellicola di carta, che viene poi incollata sul compensato. La stampa segue un determinato motivo ed è semplice stabilire delle zone ripetute su cui misurare. A seconda della dimensione del prodotto, si raccomandano in media da 3 a 5 letture. Per migliorare ripetibilità e riproducibilità, si può creare una maschera con appositi ritagli, per definire chiaramente i punti di misura.
Ogni albero è diverso, per cui anche i pannelli di legno non saranno mai uguali, essendo ”materiale vivo“. La speciale sfida è quindi rappresentata dalla venatura del legno che resta visibile attraverso l’impregnante trasparente o semi-trasparente. Quando si effettua una valutazione, sia essa visiva o strumentale, è quindi necessario concentrarsi sul cosiddetto ”colore dominante“. Questo significa che i nodi del legno e le aree circostanti, come anche le aree molto chiare o molto scure, devono essere escluse dalla valutazione. L’area restante viene quindi misurata con una media di 6 – 9 letture. Le differenze di colore che risultano accettabili devono rientrare in un range di +/- 1 ΔL*a*b* per i colori chiari, e di +/- 1.5 ΔL*a*b* per i colori scuri.